L’ora della Cybersecurity, per evitare attacchi drammatici e sanzioni
Dossieraggi e inquietanti intrusioni cybercriminali hanno focalizzato l’attenzione delle recenti cronache su quanto il dato informatico sia ormai l’asset più prezioso per enti e società stesse. Basti tenere a mente come, se anche uno stabilimento subisse infatti terremoti o incendi, prima o dopo sarebbe possibile ricostruirlo e ripartire, mentre qualora un hacker riuscisse a requisire dati, gli scenari potrebbero anche essere irrimediabilmente drammatici, gettando al vento business, investimenti e occupazione. In un “villaggio globale” iperconnesso, gli attacchi non danno mai tregua: mutano e si evolvono ogni giorno, più aggressivi e sofisticati e, di fatto, impongono di chiedere non tanto “se” un’azienda verrà attaccata, ma piuttosto, e purtroppo, “quando”.
Prevenire con soluzioni sicure e affidabili secondo le diverse esigenze
A sviluppare in questo contesto i sistemi più avanzati di conservazione e protezione del dato, emergendo come una delle più interessanti eccellenze del settore ICT sul piano nazionale, spicca Ricca IT.
Fondata nel 1998 a Ragusa, l’azienda fornisce soluzioni per la realizzazione, il miglioramento e la gestione dei sistemi e delle infrastrutture IT in totale sicurezza, ricercando quella che è l’unica risposta certa su cui investire di fronte alle vulnerabilità informatiche aziendali: la prevenzione fatta di formazione continua.
Con filiali attive in tutta Italia, il core business della Ricca IT si fonda su 26 anni di know-how e sul continuo investimento in alta qualifica sulle più avanzate competenze. L’impresa garantisce un monitoraggio costante e continuamente aggiornato, ma anche accompagnamento personalizzato in base alle diverse caratteristiche di enti e aziende che ne richiedono i servizi. Una missione cruciale per enti e aziende in una Penisola dove, in un caso su tre, l’attacco hacker sfrutta la vulnerabilità di software, hardware o della rete, e dove quasi un’impresa su cinque violata è costretta a interrompere le attività con ingenti perdite economiche.
Le nuove regole di Cybersecurity per proteggere le infrastrutture digitali
Anche per questo, con il recente recepimento della Direttiva comunitaria NIS2 sulla Cybersecurity, nuove regole e obblighi impongono di rafforzare la protezione e la gestione dei rischi in uno scenario sempre più complesso, che deve fronteggiare minacce ogni giorno più sofisticate e frequenti. Cybersicurezza e compliance, oggi più che mai, non si improvvisano: per questo, competenze avanzate politica aziendale hanno consentito alla Ricca IT, anno dopo anno, di ottenere una straordinaria crescita e un ormai assodato posizionamento sul mercato. Confermato da importanti partnership instaurate con aziende di Information Technology di caratura mondiale, offrendo soluzioni complete nell’ambito delle infrastrutture informatiche, a supporto e protezione di aeroporti, ospedali, università, grande distribuzione, automotive e grandi aziende di diversa natura.
I Centri di supercalcolo più avanzati al servizio del Paese, tra potenza e maggiore sostenibilità
Agli inizi di novembre ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha annunciato il suo nuovo sistema di High Performance Computing (HPC) denominato CRESCO8 in grado di accelerare le attività di ricerca in campo energetico e, in particolare, sulla fusione nucleare. Tutto il processo di installazione della nuova infrastruttura, resa disponibile da Lenovo e realizzata in collaborazione con Intel, è stato curato da Ricca IT: accresce le capacità computazionali dell’attuale sistema di supercalcolo CRESCO7 nel Centro Ricerche ENEA di Portici (Napoli).
Non è una “prima volta” per Ricca IT e Lenovo, partnership di lunga durata negli anni al servizio di enti cruciali per il Paese. Tra tanti, basti pensare a conservazione e protezione dati dell’Aeroporto internazionale Fontanarossa di Catania, il secondo scalo per traffico nazionale dopo Roma Fiumicino, che solo nel 2023 ha permesso il transito di quasi 11 milioni di passeggeri. Aggiudicandosi la gara pubblica, Ricca IT ha integralmente massimizzato sicurezza e competitività dell’Aeroporto per il mantenimento della Business Continuity, garantendo un uptime, ossia una continuità dei sistemi, del 99.999978%, nonché la dislocazione su più nodi, anche esterni, che moltiplica la sicurezza, assicurandone la disponibilità dei dati senza perdite anche qualora i data center fossero coinvolti in un disastro, come l’incendio verificatosi nel luglio 2023 proprio a Fontanarossa.
Tra altri casi studio di successo, Ricca IT annovera il rinnovamento dell’infrastruttura IT dell’Università di Catania per una business continuity più efficace rispetto alla vecchia infrastruttura, ma anche il coinvolgimento in progetti aerospaziali come quello relativo al lancio del microsatellite firmato SITAEL nell’ambito della missione PLATINO dell’Agenzia Spaziale italiana. Come pure importanti innovazioni fornite, più di recente, al Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) di Lecce ove Ricca IT ha rinnovato la propria collaborazione con l’installazione di “Cassandra”,nuovo “cervellone” che incrementa la potenza elaborativa del 100% e consuma il 15% in meno rispetto a soluzioni simili raffreddate ad aria grazie all’impiego della tecnologia ad acqua firmata Lenovo che, come per il Centro Enea di Portici, è in grado di catturare fino al 98% del calore prodotto dal supercomputer.
Una storia di successo ancora tutta in piena evoluzione, vista la vorticosa e crescente esigenza di conservazione e protezione dati, tra minacce incombenti ed urgenti esigenze di adeguamenti normativi ed ecosostenibilità ambientale. Che tuttavia non ha mai perso il cuore del suo rapido sviluppo, fondato sul principale capitale dell’azienda: l’attenzione integrale alla centralità delle sue persone.
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